Il citofono condominiale

Il citofono condominiale è un elemento fondamentale di un condominio ed è considerato un bene comune di proprietà di tutti i condomini in proporzione ai rispettivi millesimi.

Il citofono aumenta il senso di sicurezza dei singoli condomini e aumenta il valore degli appartamenti e la sostituzione o riparazione del citofono condominiale viene decisa in assemblea di condominio.

Sostituzione o riparazione del citofono condominiale

Per la sostituzione o riparazione del citofono condominiale si deve approvare la delibera in assemblea di condominio. Per avere l’approvazione è necessario raggiungere il quorum costitutivi e deliberativi:

  • prima convocazione: l’assemblea si costituisce con l’intervento di tanti condomini che rappresentano i due terzi dei millesimi di proprietà e la maggioranza si raggiunge con un numero di voti che rappresentano almeno la metà dei millesimi di proprietà;
  • seconda convocazione: l’assemblea si costituisce con l’intervento di tanti condomini che rappresentano almeno un terzo dei millesimi di proprietà e la maggioranza si raggiunge con un numero di voti che rappresentano almeno un terzo dei millesimi di proprietà del condominio.

In caso di installazione di un nuovo citofono è necessario raggiungere la maggioranza dei voti che rappresentano almeno i due terzi dei millesimi di proprietà del condominio. 

In caso un condomino desideri installare un citofono ad uso esclusivo del suo appartamento gli è permesso installarlo su una parete comune a condizione che non impedisca di fare lo stesso agli altri condomini e che l’installazione non rechi alcun danno al decoro architettonico dell’edificio. Le spese saranno interamente a suo carico.

Sostituzione della pulsantiera del citofono condominiale

Anche in caso si debba sostituire la pulsantiera del citofono condominiale, la delibera deve essere approvata dall’assemblea di condominio.

Le spese di sostituzione si ripartiscono secondo il principio dei millesimi di proprietà salvo deliberazioni all’unanimità prese dai condomini.

Se un condomino desidera che si aggiunga un pulsante in più sulla pulsantiera deve fare la richiesta per iscritto all’amministratore condominiale che la sottopone all’assemblea. In caso di approvazione, la spesa per l’aggiunta del pulsante verrà sostenuta dallo stesso condomino che ha presentato la richiesta.

Come si ripartiscono le spese del citofono condominiale

Di norma, le spese del citofono condominiale si ripartiscono secondo i millesimi, quindi ogni condomino partecipa alla spesa in base al valore del proprio appartamento.

Tuttavia, si può prevedere anche una divisione delle spese in parti uguali tra i condomini in due specifici casi:

  • quando è espressamente previsto nel regolamento del condominio approvato all’unanimità;
  • a seguito di un esplicito accordo tra i condomini, e in questo caso la delibera dell’assemblea deve essere approvata all’unanimità.

Spese a carico del proprietario o dell’affittuario?

Di norma, il regolamento di condominio prevede che le spese per la sostituzione o riparazione del citofono condominiale siano sostenute dal proprietario del singolo appartamento.

Nel caso l’appartamento sia affittato, all’inquilino spettano solo le spese ordinarie di uso e consumo quotidiano, salvo diverso accordo del contratto.

Brandini Amministrazione

Da oltre 30 anni Brandini Amministrazioni si occupa di amministrazione di condominio a Roma e Ostia e vi può aiutare in tutti gli aspetti di amministrazione condominiale, dai bilanci condominiali all’elezione dell’amministratore di condominio, dalle delibere di assemblea alla ripartizione delle spese. Il nostro staff abilitato e competente è sempre pronto a rispondere a tutte le vostre domande e dubbi.

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