A 11 anni dalla prima messa in scena, nello stesso teatro del debutto il Teatro Furio Camillo, il 18 e 19 fe
I problemi condominiali possono sorgere per moltissimi motivi: rumori molesti, soprattutto nel cuore della notte, l’utilizzo delle aree comuni, mancati pagamenti delle quote condominiali.
liti tra condomini; lavori da eseguire; problemi con l’amministratore di condominio; e molto altro. Le controversie condominiali possono nascere tra il condominio e soggetti esterni, come per esempio ditte o terzi, o possono essere problemi interni che sorgono tra i condomini o tra l’amministratore di condominio e i condomini.
Il primo passo per risolvere un problema condominiale è rivolgersi all’amministratore di condominio e all’assemblea condominiale. Ma quando questi non sono sufficienti o adeguati a risolvere la controversia, allora si rende necessario rivolgersi ad un avvocato esperto di diritto del condominio.
I problemi possono essere di due tipi:
- liti attive, nel caso in cui sia il condominio a promuovere l’azione legale;
- liti passive, nel caso in cui il condominio deve difendersi da accuse da parte di terzi.
Come risolvere un problema condominiale
Dal 2013, si può risolvere un problema condominiale in via extragiudiziale ricorrendo alla conciliazione o all’arbitrato.
La conciliazione è un tentativo di mettere d’accordo tra loro le parti che, in presenza di un avvocato, dovranno presentarsi presso il mediatore designato dall’organo di competenza, che può essere il Tribunale o la Corte d’Appello. Qualora le parti riescano a trovare un accordo tra di loro, la controversia si ritiene risolta senza dover ricorrere al tribunale. Se invece l’esito è negativo, allora le parti andranno a giudizio davanti ad un giudice.
Rientrano nelle mediazioni problemi causati dalla gestione delle parti comuni del condominio, il regolamento condominiale, il pagamento delle quote condominiali, e la revoca dell’amministratore di condominio. Non rientrano dalla mediazione i procedimenti di sfratto e le controversie private tra due condomini.
L’arbitrato, invece, prevede un organo competente in diritto condominiale, costituito da uno o più arbitri, e ha un valore giuridico valido quanto la sentenza di un tribunale ordinario, pur evitando il fatto di presentarsi in tribunale.
Brandini Amministrazioni condominiali Ostia
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bbraio, torna questa amara commedia di Claudio Nicolini, ambientata al Pincio di Roma; i sentimenti si mettono a nudo, si confondono e i luoghi suggestivi di Roma sembrano suggerire che non c’è mai un tempo da percorrere e uno spazio da attraversare per rimanere senza amore, qualunque sia la propria situazione sentimentale.
Claudio Nicolini dirige attori professionisti e non professionisti di livello per ricreare magie e incantesimi di sentimenti.
