Il posizionamento dei cassonetti dei rifiuti in un condominio

In un condominio, di solito, ci sono delle aree apposite dedicate al posizionamento dei cassonetti dei rifiuti, aree comuni dove non intralciano né il passaggio stradale, né quello condominiale.

Bisogna tenere conto anche della vicinanza dei cassonetti alle abitazioni così da non creare disagi a coloro che vivono ai primi piani per i quali si crea il problema delle effusioni maleodoranti provenienti dai rifiuti.

L’articolo 25 del Codice della strada del D.lgs n. 285/1992 fornisce le indicazioni per il posizionamento dei cassonetti dei rifiuti in un condominio, stabilendo che bisogna collocare i cassonetti in modo che non creino intralcio alla circolazione. Per quanto riguarda la distanza dalle abitazioni, bisogna far riferimento al regolamento del singolo Comune, ma di solito è prevista una distanza minima di cinque metri.

Ci sono vari fattori da tenere in considerazione per quanto riguarda il posizionamento dei cassonetti dei rifiuti in condominio:

  • i cassonetti non devono creare ingombro né alla circolazione sulla strada, né alle abitazioni;
  • igienicità dei contenitori;
  • agevolezza delle operazioni di asporto dei cassonetti;
  • inserimento equilibrato con le altre opere di arredo urbano.

Chi decide il posizionamento dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti condominiali?

Il posizionamento dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti condominiali viene stabilito dall’assemblea di condominio, seguendo il regolamento comunale e tenendo conto delle caratteristiche dell’edificio in modo che non creino intralcio né ai residenti né al traffico. La deliberazione sarà fatta con una maggioranza degli intervenuti che rappresenti almeno la metà del valore dell’edificio.

In mancanza di un regolamento o deliberazione condominiale sarà l’amministratore di condominio stesso a decidere dove posizionare i cassonetti.

La raccolta differenziata a Roma

L’Ordinanza n. 17 del 26 gennaio 2012 del regolamento del Comune di Roma recita che è obbligatorio per tutti la raccolta differenziata. Quindi l’area condominiale destinata alla raccolta dei rifiuti deve essere composta da più cassonetti, a seconda del materiale, che viene ritirato in giorni diversi a seconda di un calendario prestabilito.

Se non vengono rispettate le modalità di conferimento e l’utilizzo degli appositi contenitori, il condominio incorre in precise e ingenti sanzioni.

Brandini Amministrazioni condominiali Ostia

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