Abusi edilizi in condominio: quando si verificano e come si denunciano

Si definiscono abusi edilizi in condominio le opere realizzate all’interno del condominio che:

  • violano le norme edilizie e urbanistiche;
  • contravvengono ai divieti imposti dalle norme del codice civile e del regolamento condominiale;
  • sono realizzate senza l’autorizzazione del Comune o in difformità dell’autorizzazione ricevuta;
  • danneggiano le parti comuni.

Nelle parti comuni del condominio rientrano:

  • il suolo su cui sorge l’edificio, le fondazioni, i muri maestri, i pilastri e le travi portanti, i tetti, le scale, i portoni d’ingresso, i portici, i cortili e le facciate;
  • il parcheggio, la portineria, incluso l’alloggio del portiere, la lavanderia, gli stenditoi e i sottotetti destinati all’uso comune;
  • le opere, le installazioni, i manufatti di qualunque genere destinati all’uso comune, come gli ascensori, i pozzi, le cisterne, gli impianti idrici e fognari, i sistemi centralizzati di distribuzione e di trasmissione per il gas, per l’energia elettrica, per il riscaldamento ed il condizionamento dell’aria.

Come si denunciano gli abusi edilizi in condomini

Uno dei compiti dell’amministratore di condominio è di tutelare non solo l’edificio nel suo complesso, ma anche le singole unità immobiliari che possono essere compromesse da interventi altrui.

Per questo motivo, l’amministratore di condominio ha l’obbligo di denunciare gli abusi edilizi in condominio appena ne viene a conoscenza, anche senza l’autorizzazione dell’assemblea condominiale.

L’amministratore dovrà inviare una diffida al trasgressore, sollecitandolo a interrompere i lavori o a rimuovere l’opera abusiva.

Qualora l’amministratore non denunciasse l’abuso, il singolo condomino è autorizzato ad agire.

Infatti, l’articolo 1117 quater del codice civile stabilisce che «l’amministratore o i condomini, anche singolarmente, possono diffidare l’esecutore e possono chiedere la convocazione dell’assemblea per far cessare la violazione, anche mediante azioni giudiziarie».

Colui che commette un abuso edilizio rischia una multa che può andare, a seconda della gravità dell’azione, da 5.164 a 51.645 euro e, in caso l’opera non rispetti le prescrizioni urbanistiche, entra in gioco anche il reato di abuso edilizio sanzionato che comporta, sul piano penale, oltre l’ammenda, anche l’arresto del trasgressore.

Brandini Amministrazione di condomini a Roma e Ostia

Per maggiori informazioni sugli abusi edilizi in condominio e l’amministrazione di condominio potete rivolgervi a Brandini Amministrazioni che, da oltre 30 anni, si occupa di amministrazione di condominio a Roma e Ostia.

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